Nel capitolo 614 assistiamo alla morte di Neji che che poverino si è dovuto sacrificare per salvare quella scema di Hinata, che naturalmente non sapeva far altro che mettersi di mezzo come scudo, quando per salvare Naruto c’erano altri mille modi, tipo dargli una spintarella. Comunque riposi in pace.
Ora ve lo ricordate il capitolo 437? Vi ricordate la dichiarazione d’amore che fa Hinata a Naruto? Ora seriamente non vi pare che assomigli molto, a livello di idea, a quello che dice Neji a Naruto? “Naruto, Hinata-sama stava per morire per te, questo è il motivo per cui la tua vita non è una sola…” e poi aggiunge “a quanto pare anche la mia è tua”. Come-cosa?! Abbiamo sentito bene? La mia vita è tua? Tipo: la mia vita ti appartiene? Tutto questo perché, come al suo solito, “Naruto lo ha salvato dalle tenebre”.
E a proposito di tenebre vi ricordate il capitolo 198? Neji sta affrontando uno degli scagnozzi di Orosaiwa e dice che c’è qualcuno che può trovare Sasuke nelle tenebre e salvarlo, pensando a Naruto i cui occhi vedono molto più chiaramente dei suoi (e detto da Neji è tutto un complimento). Anche allora vediamo librarsi un’aquila in cielo, la stessa che poi Kishimoto decide di abbattare nel capitolo 614.
Come sempre Naruto-spreading-gaiezza.
21 dicembre 2012 at 01:20
Io su quelle frasi che dice Neji c’ho avuto una visione diversa sinceramente. Intanto perchè dice che la vita di Naruto non appartiene più solo a lui per intenderci…e non che è solo una. Nel senso che appunto non può permettersi più di morire, visto che non è più solo. Poi dice appunto che ora ha anche la vita di Neji sulle spalle e deve vincere la battaglia anche per lui e tutti quelli che sono morti per proteggerlo per intenderci XD
20 gennaio 2013 at 12:35
La morte di Neji mi è sembrata un po’ assurda… Un po’?! Ma anche no era fuori come un balcone. Non si vedeva Neji da non si sa quanti capitoli e poi riappare solo per morire… Sembra una presa per il deretano. Senza contare il fatto che la morte è stata così meccanica e buttata in aria che non ha nemmeno commosso, hanno sprecato il suo personaggio. E poi dai al momento della morte viene preso tra le braccia di Naruto, dopo il danno pure la beffa… Come minimo doveva prenderlo al volo quella pera cotta di Hinata dato che è per lei che si è sacrificato, a parte che gli stava pure più vicino.
27 gennaio 2013 at 00:18
[…] generale, Hinata infatti si è data decisamente da fare, riportando Naruto tra noi, facendo sacrificare Neji per la sua inazione e curandogli una spalla come sarebbe suo dovere. Tant’è che gli […]
1 febbraio 2013 at 16:01
[…] la coppia del manga, se soltanto lui non si fosse dovuto sacrificare perché lei aveva deciso di immolarsi per […]
8 giugno 2013 at 01:45
[…] questo punto di vista perfino quando tenta di salvare Naruto nel capitolo 614, non ci riesce ed anzi induce Neji a sacrificarsi per lei (ricordiamoci che lui era obbligato a […]
28 giugno 2013 at 14:43
[…] notare che finora non hai ucciso nessuno, l’unico morto lo ha fatto il tuo alter-ego Obito, facendo fuori Neji che tra l’altro si è sacrificato per salvare quella incompetente di Hinata. Perfino i kage […]
17 ottobre 2013 at 16:32
[…] fosse altro che morale (essendo palese il loro rapporto di amicizia). Se togliamo Hinata, non solo Neji non sarebbe morto in uno dei modi più ridicoli nella storia di tutti i manga, ma qualcun’altro avrebbe ridestato Naruto (magari Sakura, Shikamaru, o Ino… visto come […]
17 aprile 2014 at 08:03
[…] il sacrificio di Gai è stato sostanzialmente inutile (ma mai come quello di Neji), anzitutto perché di sacrificio non si parla, e per secondo: adesso Madara è tornato in forma […]
19 agosto 2014 at 22:27
[…] questo non scoraggia Hinata-chan, che finalmente riesce a fare qualcosa di concreto (a parte fare da scudo umano) e respingere l’attacco della manina della borsetta-Juubi. Ovviamente la scena serve per dar […]